Il nostro club
A cena, quella volta a casa di Celeste, si festeggia la carta fondativa del nuovo Rotary Club di Montebelluna. Un momento importante che viene dopo mesi di riunioni e di stimoli da parte di Nildo De Faveri, socio del Rotary Club di Castelfranco Asolo ed intenzionato ad avviare un club anche nella nostra città.
La prima riunione del futuro Rotary Club di Montebelluna si era tenuta infatti ancora nel maggio dell’anno prima. Il 20 Maggio 1981 presso Villa Cipriani di Asolo si incontrano a cena Brunetta, Cinel, Dalla Betta, Dussin, Pellizzari. Altre cene seguiranno per diffondere la proposta e raccogliere interesse ed adesioni.
Il suo infatti è un lavoro di semina, di raccolta di figure professionali che possano rappresentare un riferimento per la comunità e la loro professione e che vogliano spendersi per la causa del servire. Ma non è facile comprendere appieno cosa voglia dire e cosa possa comportare far parte di un club che ancora non c’è. Che amalgama si verrà a creare, che servizi si potranno organizzare. Un esempio di leadership e di testimonianza che però tocca e stimola 26 imprenditori e professionisti a mettersi in gioco e fondare un nuovo club.
Tanta acqua è passata sotto i ponti, alcuni soci non ci sono più, altri hanno lasciato, altri ancora sono entrati attratti dalla voglia di far parte di un gruppo in cui coltivare amicizia e impegno. Negli anni abbiamo costruito una reputazione che ci permette di andare orgogliosi di quanto fatto da chi ci ha preceduti ma anche obbliga a rimanere nel solco tracciato portando, a nostra volta il meglio di noi.
COME E' NATO IL ROTARY
Il primo Rotary Club fu fondato a Chicago dall'avvocato Paul Harris il 23 febbraio 1905 con i suoi amici Sylvester Schiele, un commerciante di carbone, Gustav E. Loehr, un ingegnere minerario, e Hiram E. Shorey, un sarto.
Fin dall'inizio sono visibili alcuni principi basilari del Rotary: i quattro provenivano da diverse nazioni, appartenevano a diverse confessioni religiose e rappresentavano diverse professioni.
Lo scopo dichiarato del club era una sincera amicizia tra i soci.
Nello stesso anno l'aiuto per le persone meno fortunate venne dichiarato un'importante finalità della vita rotariana.
SALUTO ALLE BANDIERE 1
SALUTARE LE BANDIERE SIGNIFICA RICONOSCERE LA NOSTRA APPARTENENZA ALL’ITALIA, ALL’EUROPA, AL ROTARY.
SALUTARE LE BANDIERE SIGNIFICA ESPRIMERE LA NOSTRA RICONOSCENZA AL VALORE UMANO E STORICO DI COLORO CHE CI HANNO PRECEDUTO, UOMINI E DONNE LEADER E GENTE COMUNE, CHE CON IL LORO IMPEGNO DI VITA HANNO RESO POSSIBILE L’ITALIA, L’EUROPA, IL ROTARY.
SALUTARE LE BANDIERE SIGNIFICA CREDERE NEL FUTURO ED ESPRIMERE LA VOLONTA’ DI IMPEGNARSI PER UNO SVILUPPO, SEMPRE PIU’ CIVILE ED UMANAMENTE RICCO, DELL’ITALIA, DELL’EUROPA, DEL ROTARY.
SALUTO ALLE BANDIERE 2
SALUTARE LE BANDIERE SIGNIFICA RICONOSCERE LA NOSTRA APPARTENENZA ALL’ITALIA, ALL’EUROPA, AL ROTARY.
IN QUALITA’ DI ROTARIANI CI IMPEGNAMO AL RISPETTO DELLA PROVA DELLE 4 DOMANDE.
CIO’ CHE PENSO, DICO O FACCIO:
- RISPONDE A VERITA'?
- E' GIUSTO PER TUTTI GLI INTERESSATI?
- PRODURRA' BUONA VOLONTA' E MIGLIORI RAPPORTI D’AMICIZIA?
- SARA' VANTAGGIOSO PER TUTTI GLI INTERESSATI?